Convivenza interculturale

La convivenza in condominio è spesso difficile fra persone che provengono dalla stessa cultura, che parlano la stessa lingua o lo stesso dialetto. Eppure spesso nascono liti per cose banali, frutto spesso di una semplice mancanza di dialogo.
Si comprende pertanto perchè vivere a stretto contatto fra diverse culture diventi spesso insopportabile per molte persone.
Certo, a noi italiani non fa piacere che in tutto l'ambiente condominiale ci sia un odore fortissimo di spezie, che molti abitanti provenienti da altre culture usano in quantità industriale. E ci chiediamo a cosa servono, perchè usarne tante?
Forse la risposta è semplice, basterebbe conoscere ed assaggiare tali piatanze, per capirne il significato. Sicuramente l'odore di cavoli o un bel fritto di prima mattina sono altrettanto odori sgradevoli, ma li comprendiamo perchè ne capiamo l'uso.
Mi è capitato di vedere un condomino di ritorno dal Bangadesh cospargere il davanti della sua porta di ingresso di polvere bianca in grande quantità.
Sembra strano, bizzarro ed addirittura inverosimile poter fare una cosa del genere. Non ne capiamo il motivo, e gli altri condomini non sono certamente contenti.
Forse parlando si potrebbe capire a cosa serve, uso rituale, buon augurio, semplice barriera contro gli insetti, e trovare un punto di incontro, per esempio usando delle piccole ciotole da mettere ai lati della porta e lasciando così il pianerottolo più pulito.
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