Sicurezza condominiale

Nei condomini sorge spesso il problema di identificare il titolare della responsabilità civile nei confronti di terzi che vi operano, siano essi dipendenti diretti o ditte appaltatrici.
A prescindere da chi vi lavora, l'amministratore deve sempre mantenere le adeguate norme di sicurezza generale,  per quanto attiene le attività di pertinenza del condominio, gli impianti ed installazioni presenti;
In particolare:
1) Sicurezza ai fini antincendio.
2) Sicurezza sugli impianti ed installazioni.
3) Sicurezza sulla gestione del condominio come luogo di lavoro.
Nel caso in cui il condominio abbia dipendenti diretti (portieri, addetti alle pulizie.. ), i locali del condominio si configurano come luogo di lavoro, con tutte le conseguenze ed i doveri del caso.
Se invece tali mansioni sono affidate a ditte appaltatrici o a lavoratori autonomi, il condominio tramite l’amministratore deve stipulare un regolare contratto di appalto nel quale sia contemplato il rispetto tassativo, da parte del datore di lavoro o del lavoratore autonomo, di tutti gli obblighi previsti dalla vigente normativa sul lavoro.
E' pertanto molto importante, al fine di sgravare il condominio e l'amministratore in prima persona, da responsabilità, scegliere ditte di provata fiducia e onorabilità.
Oltre a tali requisiti, è altresì importante che gli esecutori materiali dei lavori operino seguendo le direttive imposte dalle leggi, ma anche che adottino comportamenti dettati dal buon senso
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